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Rogo al campo Rom: Torino apra una sottoscrizione per ripagare i danni

Dichiarazione di Igor Boni (Presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta)
Vedo già la scena: due giorni di commenti sui giornali, la politica si interroga, interviste ai protagonisti, alcuni in fondo sono dispiaciuti che la vicenda dello stupro non sia vera, altri si commuovono; passate 48 ore la notizia è vecchia e si passa ad altro. Io credo invece che questo sia un campanello d’allarme enorme, che contiene al suo interno molti elementi da tenere bene sotto osservazione: la violenza di gruppi organizzati pronti a scatenarsi contro il capro espiatorio di turno (meglio se immigrato o comunque ‘diverso’), la responsabilità di tutto cercata sempre altrove, fuori da ciascuno di noi. Per questo credo sia doveroso che Torino dia un segno tangibile della possibilità di essere cittadini in altro modo, di esprimere solidarietà non solo a giorni alterni e senza ipocrisie di sorta. La Città, il Comune o chi per esso, apra una sottoscrizione per i Rom della Continassa, per ripagarli dei danni che sono stati arrecati alle loro cose, alla loro abitazioni, alla loro vita quotidiana. Facciamolo come Comunità che sente che ‘loro’ sono parte di ‘noi’; facciamolo come lo avremmo fatto se questa terribile vicenda avesse visto le parti invertite, con decine di Rom che incendiano due isolati dove vivono ‘torinesi doc’. Facciamolo perché, anche se la responsabilità di quelle azioni inqualificabili è assolutamente e sempre personale, un frammento di colpa sta su ciascuno di noi.
Torino, 12 dicembre 2011