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Green Hill, bene l’intervento ma no a due pesi due misure sull’obiezione di coscienza

EVITARE INTEGRALISMI DA MOVIMENTO PER LA VITA.

Dichiarazione di Silvio Viale, presidente di Radicali Italiani, sulle reazioni suscitate dall’intervento della Forestale verso Green Hill. La dichiarazione di Silvio Viale è difforme da quella di alcuni esponenti radicali, tra i quali l’Onorevole Zamparutti e la Senatrice Poretti, che chiedono di garantire l’obiezione di coscienza agli studenti sulla sperimentazione animale.

Silvio Viale ha dichiarato:

L’intervento della magistratura serve senza dubbio a fare chiarezza e, spero, aiuti ad accelerare la discussione ferma in Parlamento. Bisogna però evitare la confusione tra la “sperimentazione animale”, necessaria e non superabile nell’immediato, e la “vivisezione”, un retaggio antistorico del passato. Bisogna soprattutto evitare di usare due pesi e due misure sull’obiezione di coscienza che sulla sperimentazione animale è addirittura concessa agli studenti, al contrario di quanto accade per la legge 194 e la legge 40, perché è abbastanza curioso che chi deve imparare si rifiuti di farlo. Nemmeno il Movimento per la Vita ha mai sperato di potere ottenere la sperimentazione animale per gli studenti di medicina e delle professioni sanitarie. Che l’obiezione di coscienza per gli studenti sia una norma assurda è dimostrato il fatto che non sia utilizzata, anche perché la “sperimentazione diretta su animali” riguarda corsi e discipline specifiche frequentati da chi la condivide. D’altra parte l’obiezione di coscienza per gli studenti non ha corrispondenze con le scelte professionali come dimostrano le differenza della percentuale di obiettori sulla legge !94 (70%) e legge 40 (0%). Il punto vero è se vietare la sperimentazione e i test su animali e la risposta non può che essere articolata, perché quale madre darebbe a suo figlio un farmaco non testato. La questione è aperta, trasversale e non risolta in nessun partito. Su Green Hill decida la magistratura, ma si evitino atteggiamenti integralisti da Movimento per la Vita, cambiando giacchetta a secondo dell’oggetto.