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Cannabis terapeutica, PdL presentata in Consiglio Regionale è primo passo. Si proceda spediti per garantire reale accesso dei malati alle cure

Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, i consiglieri regionali Marco Grimaldi (SEL) e Mario Giaccone (Chiamparino per il Piemonte) hanno illustrato i contenuti della Proposta di Legge regionale n. 78/2014 (Uso terapeutico della canapa (cannabis). Disposizioni organizzative e modalità di erogazione dei farmaci e dei preparati galenici magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche nell’ambito del servizio sanitario regionale e promozione della ricerca e azioni sperimentali prodromiche alla produzione da parte di soggetti autorizzati), di cui sono primi firmatari, assieme ad altri 10 consiglieri regionali della maggioranza di centro-sinistra.

Erano presenti alla conferenza stampa sia Silvio Viale (Direzione Associazione Luca Coscioni, consigliere comunale radicale) sia Giulio Manfredi (segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta), che hanno dichiarato:

Avevamo sollecitato il Consiglio Regionale a prendere posizione sul tema con un’apposita petizione, che abbiamo illustrato in Commissione Sanità due settimane fa. La PDL “Grimaldi+altri” rappresenta un primo passo importante verso l’obiettivo finale, che è quello di assicurare ai cittadini malati un reale accesso ai farmaci cannabinoidi, superando i dati sconfortanti del Ministero della Salute, secondo cui nel 2013 solo 60 (sessanta) cittadini italiani hanno potuto accedere a tali farmaci, che devono essere importati dall’estero.
La PDL piemontese ha fatto tesoro di quanto prodotto dalle 11 regioni che finora hanno legiferato in materia, approvando i relativi provvedimenti con maggioranze trasversali. Per questo, ci auguriamo che la PDL sia sottoscritta anche da esponenti del centro-destra e del M5S, come peraltro auspicato dagli stessi proponenti.
La PDL, all’art. 6, prevede la possibilità di attivare “progetti pilota” per la produzione di sostanze e preparazioni di origine vegetale a base di canapa. Giustamente nel testo non sono citati istituti o enti particolari. Noi ci permettiamo di ribadire l’opportunità di coinvolgere in un tavolo allargato Regione/Comune/Università/ Farmacie anche l’Istituto Piante da Legno e per l’Ambiente (IPLA) e l’Istituto Bonafous, entrambi con le competenze tecniche-scientifiche necessarie per attivare “progetti pilota

Torino, 3 dicembre 2014