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Russia/Radicali: urge politica energetica europea. Renzi non segua orme di Berlusconi.

Russia/Radicali: urge una politica energetica europea.  Renzi non segua orme di Berlusconi

 

Igor Boni e Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta) 

 

Ci pare del tutto evidente che nei rapporti con la Russia di Putin Matteo Renzi rischi di seguire le orme di Silvio Berlusconi. L’unica differenza è che per un quinquennio il governo di centro-destra ha investito sul progetto “South Stream”, controllato da Gazprom; oggi, il governo italiano intende investire nel progetto “North Stream”, sempre controllato da Gazprom.

La novità, per Renzi, consiste nello sgomitare con la Merkel per acquisire una partecipazione di minoranza?

La vera novità, la vera posizione riformatrice che il nostro governo dovrebbe assumere  consiste invece nel battere i pugni a Bruxelles e Strasburgo affinché l’Unione Europea acquisisca finalmente una sua politica energetica coesa e coerente, non ipnotizzata da Mosca né da chiunque altro.