Vai al contenuto

CASO MONCALIERI/LEGA. NON CI UNIAMO AL TIRO AL BERSAGLIO CONTRO COLACE

Caso Moncalieri/Lega.Radicali Aglietta: non ci uniamo al tiro al bersaglio contro il PM Colace, che ringraziamo per il lavoro svolto.

Enea Lombardozzi, Giulio Manfredi, Samuele Moccia e Giovanni Oteri (Associazione radicale Adelaide Aglietta):

Non ci uniamo al tiro al bersaglio contro il PM Gianfranco Colace, che aveva incardinato un procedimento penale grazie all’esposto presentato da noi radicali sulle modalità di presentazione della lista della Lega alle elezioni comunali del 2020 a Moncalieri (TO).

La decisione della Procura Generale di Torino di non presentare appello certifica e legittima che d’ora in poi in Italia sarà possibile per un partito politico letteralmente “cancellare” dalle sue liste elettorali un candidato al momento della presentazione delle stesse, dopo avere raccolto le firme indispensabili dei cittadini su una lista dove compariva anche quel candidato. Non basta. A Moncalieri, dopo il ricorso del candidato escluso, la pezza è stata peggiore del buco perché la magistratura ha comunque imposto alla Lega quel candidato (che è stato poi eletto), che la Lega non voleva più candidare.

Per chi vuole approfondire:

Elezioni Moncalieri/Caso Zacà/Esposto di Radicali Italiani alla Procura della Repubblica (vedi allegato).. Sintesi conferenza stampa tenutasi oggi nella sede radicale di Torino.