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Precari della Regione Piemonte: presentata interrogazione urgente al Ministro della Funzione Pubblica

Perduca e Boni: “una vicenda paradossale e dolorosa che va risolta rapidamente”

Il Senatore radicale Marco Perduca e la Senatrice radicale Donatella Poretti hanno presentato un’interrogazione urgente al ministro della Funzione Pubblica Filippo Patroni Griffi, per sollecitare al Governo una presa di posizione netta sulla vicenda paradossale di circa 200 precari della Regione Piemonte che, alcuni da oltre 10 anni, attendono una stabilizzazione in organico.

Dichiarazione di Marco Perduca (Senatore radicale) e Igor Boni (Presidente Associazione radicale Adelaide Aglietta)

La vicenda dei 200 precari della Regione Piemonte è un’altro esempio di un’Italia dove non si rispettano gli accordi e dove non vi è alcuna certezza del diritto. La Giunta Bresso prima e la Giunta Cota adesso non sono riuscite a sbrogliare una matassa che anno dopo anno si è ingarbugliata con l’ingresso di nuovi precari, con protocolli d’intesa e interventi sindacali. La realtà è che oggi il 7% dei dipendenti regionali sono precari, con punte che raggiungono un quinto dell’intera forza lavoro in alcune Direzioni regionali come quella che si occupa di ambiente. Chiediamo al Ministro di individuare rapidamente una soluzione compatibile con le normative, che consenta la stabilizzazione dei precari che altrimenti, a partire dal prossimo 15 luglio, vedranno cessare il loro rapporto di lavoro con evidente danno alla funzionalità degli uffici regionali. Non si tratta di assistenzialismo ma di consolidare in organico chi ha acquisito una professionalità e collabora fattivamente alla vita della Regione Piemonte.