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Primarie, la risposta di Silvio Viale a Staderini e De Lucia

Si riporta di seguito la risposta del presidente di Radicali Italiani Silvio Viale alla lettera aperta inviatagli da Mario Silvio VialeStaderini e Michele de Lucia, rispettivamente segretario e tesoriere di Radicali Italiani, dopo l’endorsement a titolo personale per Matteo Renzi alle primarie del centrosinistra.

Cari Mario e Michele,
prima di tutto vi ringrazio per l’attenzione che mi avete dedicato. Capisco il vostro disappunto, non la sorpresa. Nell’ultimo congresso è stato votato un emendamento a maggioranza relativa (222 votanti, 103 a favore, 100 contrari e 19 astenuti) che afferma che Radicali Italiani non si presenta alle elezioni. Lo stesso è scritto nello statuto del PRNTT di cui RI è un soggetto costituente. Ne consegue che le iniziative elettorali della galassia radicale – metafora adottata per rappresentare la grande varietà di associazioni radicali – possano essere molteplici per tipologia e processo decisionale. Tipologia ancora più ampia se si riconosce dignità politica alle cosiddette “doppie tessere”, che sono un obiettivo storico dei radicali e che consentono ai parlamentari di altri partiti la presenza di diritto negli organismi dirigenti radicali.

Davanti a noi abbiamo le elezioni regionali del Lazio, dove veniamo da una esperienza di coalizione di centrosinistra, quelle della Lombardia, dove abbiamo tentato di presentarci da soli, e le elezioni politiche, dove abbiamo dovuto subire la cooptazione nelle liste del PD. Ora voi dite che ci hanno escluso a priori dalle cosiddette primarie, ma abbiamo provato a entrarci? Se il tango si balla in due bisogna pur che uno dei due faccia la prima mossa, e chi ha più giudizio dimostri di averlo. La collocazione del movimento radicale nel centrosinistra non è l’unica possibile, ma è quella che io ritengo più consona al contesto attuale. Se siamo in ritardo dobbiamo recuperare e chiedere sin da ora un incontro a chi vincerà le primarie del centrosinistra.

Non vi è alcuna norma che vieti a un radicale di dichiarare che voterà alle primarie del centrosinistra, ovvero lo costringa a farlo di nascosto da clandestino, con o senza doppia tessera. Iscriversi alle primarie implica “rivolgere un appello a tutte le forze del cambiamento e della ricostruzione a sostenere il centrosinistra e il candidato delle primarie alle prossime elezioni politiche”. La mozione da voi citata “impegna gli organi dirigenti a mettere a disposizione l’apporto migliore e massimo del movimento alle iniziative anche politiche elettorali della galassia radicale”. Non scorgo contraddizioni. Il movimento di Radicali Italiani sosterrà le scelte elettorali della galassia radicale in Lombardia, nel Lazio e alle Politiche. Quali saranno emergerà dal dibattito in corso. Ho visto che avete nominato la nuova direzione nazionale, di cui faccio parte di diritto. Voglio fare gli auguri di buon lavoro ad ognuno di loro, perché abbiamo molto da fare per le nostre battaglie di liberta e per il diritto, ma anche l’onere di contribuire a garantire una presenza radicale nel prossimo Parlamento.

Un saluto a voi e a tutti i compagni radicali.

Silvio Viale
Presidente di Radicali Italiani