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Siria: finalmente all’ONU si parla di crimini contro l’umanità. Da oltre un anno chiediamo intervento Corte Penale Internazionale

Il Segretario Generale dell’Onu Ban Ki-moon da Seoul ha dichiarato che l’uso di armi chimiche in Siria, se verrà accertato, costituirebbe un crimine contro l’umanità che avrebbe gravi conseguenze.

Dichiarazione di Igor Boni (Presidente Associazione radicale Adelaide Aglietta)

E’ dall’inizio del 2012 che chiediamo con un appello pubblico il deferimento di Assad e dei presunti criminali alla Corte Penale Internazionale per le atrocità commesse contro la popolazione inerme. Le immagini terrificanti sui corpi morti di bambini e di centinaia di siriani dopo un presunto attacco con armi chimiche ha svegliato le coscienze. Lo ribadisco: indipendentemente dalla veridicità o meno dell’attacco dei giorni scorsi, in Siria sono stati commessi – e sono giornalmente commessi – crimini contro l’umanità che devono essere perseguiti. Non c’è pace senza giustizia non è uno slogan vuoto, l’intervento della giustizia internazionale è il passaggio necessario per costruire un futuro in Siria. Spero che dopo le parole tardive ma importanti del Segretario Generale dell’ONU si faccia finalmente un passo avanti in questo senso.

Per aderire all’appello “Assad all’Aja” www.associazioneaglietta.it

Torino, 23 agosto 2013