Siria: il G20 discuta sul deferimento di Assad all’Aja
di
Igor Boni
·
5 Settembre 2013
Dichiarazione di Igor Boni – Presidente Associazione radicale Adelaide Aglietta
Esiste un’azione diplomatica e di giustizia internazionale che per ora non è stata messa in campo concretamente: deferire Assad e ogni altro esponente del regime e dell’opposizione siriana che si sia macchiato di crimini contro l’umanità all’Aja. Oggi tutti sono d’accordo che in Siria sono stati compiuti crimini di guerra contro civili inermi e contro i bambini. Esiste una Corte Penale Internazionale che potrebbe occuparsi del caso se il Consiglio di Sicurezza dell’ONU prendesse la decisione. Chi urla contro la guerra degli USA, facendo finta che non sia guerra quella di Assad contro il suo popolo e chi inneggia alla guerra degli USA dopo essere stato zitto fino all’uso delle armi chimiche, dovrebbe essere oggi con noi per chiedere che venga fatta intervenire la giustizia internazionale. L’occasione del G20 è l’ultima possibilità per trovare una strada diplomatica.
Per firmare l’appello “Assad all’Aja” andare su www.associazioneaglietta.it
Torino, 5 settembre 2013
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Tag: assadonusiriatribunale penale internazionale
Igor Boni
Nato a Torino nel 1968, sposato, due figli. Laureato in Agraria; lavora dal 1994 all’Ipla s.p.a. (Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente), una società pubblica che si occupa di tematiche ambientali, dove attualmente ricopro il ruolo di responsabile dell’Unità Operativa “Patologie Ambientali e Tutela del Suolo”.
Iscritto al Partito Radicale dal 1986, ha partecipato attivamente a tutte le campagne politiche radicali degli ultimi 25 anni, occupandosi in particolare di tematiche ambientali (protezione del suolo e del territorio, risparmio idrico e politiche energetiche), di diritti civili e temi di politica internazionale (diritti e democrazia nel mondo).
Negli anni è stato più volte candidato nelle liste radicali alle elezioni regionali e politiche. Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta dal 2001 al 2005 e dal 2008 al 2009. Da anni promuove iniziative con altre associazioni e partiti dell’area della sinistra liberale torinese e piemontese. Nel 2006 è stato uno dei principali animatori della Rosa nel Pugno; nel 2008 è stato promotore a Torino della campagna sulla trasparenza delle istituzioni e sull’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; nel 2010 ha promosso Idee per Torino, un think tank costituito da politici ed esponenti della cosiddetta società civile con l’obiettivo di portare i cittadini dentro il Palazzo; nel 2011 ha promosso la delibera popolare sulla trasparenza delle nomine e il “Patto d’azione per le riforme”, un coordinamento tra l’Associazione Aglietta, LibertàEguale, i Corsari e Alleanza dei Democratici per sostenere le riforme liberali in Italia.
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