Boni (Radicale PD): lista “Pensionati per Pichetto” non ammissibile. Il centro-destra tenta di imbarcare per la terza volta Michele Giovine
di
Igor Boni
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26 Aprile 2014
Igor Boni (candidato radicale nella lista del PD):
Ammesso e non concesso che i gruppi consiliari del 2010 (sottoposti all’annullamento delle elezioni regionali) possano presentare liste alle nuove elezioni senza raccogliere le firme, è evidente l’irregolarità insanabile in cui si trova la “Lista Pensionati per Pichetto”: una settimana fa il gruppo consiliare “Pensionati con Cota” ha dichiarato di collegarsi con la lista “Partito Pensionati” (vedi link in calce). Il nome è diverso e quindi salta la possibilità di presentare la lista ai sensi della L.R. 21/2009, senza aver presentato le firme dei cittadini a supporto.
Ringrazio Luigina Staunovo Polacco per il puntuale ricorso presentato contro l’ennesimo travestimento di Michele Giovine.
Non ringrazio sicuramente Gilberto Pichetto per il tentativo di imbarcare per la terza volta (dopo Ghigo nel 2005 e Cota nel 2010) nelle file del centrodestra Michele Giovine, condannato in via definitiva per false autenticazioni di lista.
Pichetto non trova un controsenso dire NO alla candidatura degli ex consiglieri regionali coinvolti in Rimborsopoli (neppure ancora rinviati a giudizio e comunque innocenti fino a condanna definitiva) e dire SI’ all’apparentamento con una lista presentata dalla collaboratrice più stretta di Giovine, quella Sara Franchino che solo grazie al centrodestra ha sostituito Giovine a Palazzo Lascaris?
Questo centrodestra, purtroppo, non sa cosa siano la legalità e il rispetto delle istituzioni.
Torino, 26 aprile 2014
http://www.cr.piemonte.it/cms/comunicati/2014/aprile/2113-liste-per-le-elezioni-regionali.html
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Tag: giovinelegalitàpiemonteregionali 2014unradicalenelpd
Igor Boni
Nato a Torino nel 1968, sposato, due figli. Laureato in Agraria; lavora dal 1994 all’Ipla s.p.a. (Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente), una società pubblica che si occupa di tematiche ambientali, dove attualmente ricopro il ruolo di responsabile dell’Unità Operativa “Patologie Ambientali e Tutela del Suolo”.
Iscritto al Partito Radicale dal 1986, ha partecipato attivamente a tutte le campagne politiche radicali degli ultimi 25 anni, occupandosi in particolare di tematiche ambientali (protezione del suolo e del territorio, risparmio idrico e politiche energetiche), di diritti civili e temi di politica internazionale (diritti e democrazia nel mondo).
Negli anni è stato più volte candidato nelle liste radicali alle elezioni regionali e politiche. Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta dal 2001 al 2005 e dal 2008 al 2009. Da anni promuove iniziative con altre associazioni e partiti dell’area della sinistra liberale torinese e piemontese. Nel 2006 è stato uno dei principali animatori della Rosa nel Pugno; nel 2008 è stato promotore a Torino della campagna sulla trasparenza delle istituzioni e sull’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; nel 2010 ha promosso Idee per Torino, un think tank costituito da politici ed esponenti della cosiddetta società civile con l’obiettivo di portare i cittadini dentro il Palazzo; nel 2011 ha promosso la delibera popolare sulla trasparenza delle nomine e il “Patto d’azione per le riforme”, un coordinamento tra l’Associazione Aglietta, LibertàEguale, i Corsari e Alleanza dei Democratici per sostenere le riforme liberali in Italia.
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