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Barriere architettoniche a Torino. Sintesi conferenza stampa in Comune

In mattinata si è tenuta nel Municipio di Torino il cosiddetto “diritto di tribuna”, previsto dallo Statuto Comunale, ovvero la conferenza stampa, organizzata dal Presidente del Consiglio Comunale di Torino, con i presentatori della petizione radicale al Consiglio Comunale (673 firme raccolte) per richiedere l’istituzione a Torino del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), previsto dalla legge n. 41 del 1986 e mai istituito.

Sono intervenuti alla conferenza stampa i primi due firmatari della petizione: Alessandro Frezzato (cittadino disabile, membro Direzione Associazione Luca Coscioni, responsabile del forum delle politiche della Sanità e dei diritti civili del Partito Socialista Italiano) e Giulio Manfredi (segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta

Erano presenti: Giovanni Porcino (presidente Consiglio Comunale di Torino), Vittorio Bertola (capogruppo Movimento 5 Stelle); Silvio Viale (consigliere comunale radicale/PD); Domenica Genisio (presidente Commissione Pari Opportunità).

Al termine della conferenza stampa, il presidente Porcino ha annunciato che la petizione sarà oggetto prossimamente di un esame congiunto da parte delle Commissioni Trasporti, Sanità e Pari Opportunità.

Frezzato e Manfredi:

Su sollecitazione dell’Associazione Luca Coscioni, Piero Fassino, nella veste di presidente dell’ANCI, ha scritto a tutti i sindaci italiani invitandoli a istituire il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), previsto dalla legge finanziaria del 1986 (n. 41/86, art. 32, commi 21 e 22) e mai attuato nel 90% (a essere ottimisti) dei Comuni italiani. Chiediamo a Piero Fassino e all’intero Consiglio Comunale di utilizzare i pochi mesi che restano prima della fine della consiliatura per istituire il PEBA di Torino, agendo in sinergia con le circoscrizioni, per avere una mappatura sistematica, strada per strada, quartiere per quartiere, delle barriere esistenti (sia architettoniche che sensoriali/uditive). Solo dopo potremo ragionare su quanto costa intervenire e dove trovare i soldi; l’amministrazione comunale ha già al suo interno il personale tecnico con le adeguate competenze per stilare la mappa delle barriere architettoniche. Lo si faccia.
Ci teniamo a ricordare che l’iniziativa della petizione è stata ideata con noi da Domenico Massano e da Nicola Vono, autori di un video amatoriale (vedi link) che testimonia come nella Torino del 2015 le barriere sono la dura realtà di tutti i giorni per migliaia di cittadini disabili.

Torino, 5 maggio 2015

Link utili:

Piemonte e PEBA

CONFERENZA STAMPA RADICALE CON PRESENTAZIONE VIDEO REALIZZATO NELLE STRADE DI TORINO PER DENUNCIARE LA PRESENZA DIFFUSA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE (Torino, 24 luglio 2014)
http://www.radioradicale.it/scheda/417245/piano-eliminazione-barriere-architettoniche-torino-anno-zero-conferenza-stampa-associazione-aglietta-e-ass

CORSO/SEMINARIO ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI SU ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE (Municipio di Torino, 23 gennaio 2015)
http://www.radioradicale.it/scheda/431731/leliminazione-delle-barriere-architettoniche
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