ABORTO/CONSULTORI – CHE L’ELENCO DELLE ASSOCIAZIONI ANTIABORTISTE SIA PUBBLICATO SUL SITO DELLA REGIONE. INTANTO LO FACCIAMO NOI.
Con lo strumento dell’accesso civico avevamo richiesto alla Regione Piemonte (Direzione Sanità, Settore Politiche per le Famiglie) l’elenco delle associazioni operanti nel settore della tutela materno infantile, che avevano fatto domanda per essere inserite negli elenchi delle 13 ASL piemontesi. Con una PEC la Regione Piemonte ci ha inviato l’elenco per ciascuna ASL nei tempi previsti e questo lo riconosciamo positivamente.
Silvio Viale e Patrizia De Grazia, coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta) hanno commentato:
“Ci fa piacere che la Regione Piemonte abbia soddisfatto nei tempi previsti la nostra richiesta e ora aspettiamo che l’elenco sia pubblicato sul sito della Regione, come previsto dalla D.G.R. n. 1489 del 1/12/2020, Allegato A, lettera A, punto 2). Nel merito siamo certi che questo gran sfoggio di attivismo dell’assessore Marrone non cambierà nulla, perché essere presenti nell’elenco delle associazioni accreditate non significa avere presenza fisica nei consultori, tanto meno negli ospedali, in assenza di specifiche convenzioni. Come già avviene gli operatori dei consultori, quasi tutti donne, potranno continuare ad inviare la donna alla sede di una associazione nel contesto di specifiche esigenze, come è sempre stato fatto. L’assessore Marrone si metta il cuore in pace, le associazioni antiabortiste dell’elenco non saranno mai una sorta di testa di ponte antiabortista nei percorsi e nelle procedure della 194. Di fronte a tanto rumore dell’assessore Marrone, vogliamo chiedere al Presidente Cirio se le deleghe sulla Sanità non siano tolte all’assessore Icardi, visto che è l’assessore Marrone che ha ricevuto in anteprima l’elenco delle associazioni e interviene su temi che non c’entrano nulla con le sue attribuzioni istituzionali.”
Link elenco Organizzazioni ed Associazioni operanti nel settore della tutela materno infantile iscritte negli elenchi istituiti presso le ASL, ai sensi della D.G.R. n. 21-807 del 15.10.2010:
