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Radicali richiedono pubblicazione online dei verbali delle commissioni consiliari

Al Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte

 

Al Presidente della Giunta delle Elezioni

 

Al Presidente della Giunta per il Regolamento

 

Ai Presidenti delle Commissioni Consiliari permanenti

del Consiglio Regionale del Piemonte

 

Loro Sedi

 

Torino, 8 ottobre 2014

 

 

Oggetto: richiesta della pubblicazione online dei verbali di tutte le Commissioni del Consiglio Regionale.

 

Le polemiche insorte ieri sul contenuto del verbale della seduta della Giunta delle Elezioni del 29 settembre 2014 sono servite a far emergere un grande problema relativo all’esigenza di assicurare un’informazione corretta e completa sull’attività delle varie Commissioni e Giunte del Consiglio Regionale, nell’ottica della maggiore trasparenza possibile del Palazzo. E’ sufficiente una rapida disamina dei contenuti delle “sintesi” dei lavori di commissione, disponibili attualmente online sul sito istituzionale del Consiglio Regionale, per verificare che esse non assicurano tale informazione corretta e completa: sono quantitativamente esigue (non potrebbe essere diversamente vista la loro natura e funzione) e sono carenti anche rispetto al livello qualitativo delle informazioni. Faccio degli esempi: vi si puo’ leggere “Una parte dell’Opposizione dichiara che ….” (Quale parte dell’Opposizione? Quali consiglieri?) … “Alcuni consiglieri di maggioranza …” (Chi?). Rispetto a sedute di commissione che non prevedono la trasmissione video in diretta dei lavori (come accade per il plenum del Consiglio), è necessario che il cittadino acquisisca maggiori elementi di conoscenza.

 

Per garantire tale conoscenza basterebbe pubblicare online (al posto delle “sintesi” o accanto ad esse) i “verbali” veri e propri stilati dalla segreteria di commissione, contenenti la precisa relazione dei vari interventi succedutisi nel corso della seduta. Non credo che la pubblicazione di tali verbali comporti una mole intollerabile di lavoro straordinario per gli uffici delle commissioni. Costituirebbe, inoltre, un bel balzo in avanti rispetto alla legislatura precedente, quando al sottoscritto – che richiedeva tramite “accesso civico” due verbali della Giunta delle Elezioni sul tristemente noto “caso Giovine” – fu risposto dalla responsabile alla trasparenza del Consiglio Regionale che “i suddetti verbali non rientrano tra gli atti oggetto di accesso civico e quindi conseguentemente di pubblicazione, ai sensi del d.lgs. 33 del 2013 o di altra normativa vigente”.

 

 

 

A scanso di equivoci, preciso che anche l’auspicabile pubblicazione online dei verbali di Commissioni e Giunte non è richiesta dal d.lgs. n. 33/2013 (Testo Unico sulla trasparenza), che, però, prevede, all’art. 4, comma 3, che “… Le pubbliche amministrazioni possono disporre  la  pubblicazione nel proprio sito istituzionale di dati, informazioni e documenti  che non hanno l’obbligo di pubblicare ai sensi  del  presente  decreto  o sulla base di specifica previsione  di  legge

o  regolamento,  fermi restando  i  limiti  e  le  condizioni  espressamente   previsti   da disposizioni di  legge,  procedendo  alla  anonimizzazione  dei  dati personali eventualmente presenti”.

 

Mi auguro che il Consiglio Regionale possa rispondere in modo positivo alla mia richiesta, per rendere sempre di più il Palazzo una “casa di vetro”, per  permettere ai cittadini di avere informazioni esaurienti ed esaustive sull’attività dei loro eletti.

 

Distinti saluti.

 

 

 

Giulio Manfredi ()

segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta