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Comincia iter su referendum consultivi su Road Pricing e Consumo di suolo

RADICALI: CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO AVVIA ISTRUTTORIA SU REFERENDUM CONSULTIVI SU “ROAD PRICING PER FINANZIARE LINEE METRO” E “CONTRO CONSUMO DI SUOLO”
Boni: “Referendum siano convocati insieme alle prossime elezioni politiche”
Il Vice-Sindaco Metropolitano, Marco Marocco, ha scritto a Igor Boni, primo firmatario della proposta di iniziativa popolare ai sensi dello statuto della Città Metropolitana di Torino per l’indizione di due referendum consultivi sull’istituzione del road pricing come sistema di finanziamento per la realizzazione della seconda linea della metropolitana torinese e contro il consumo di suolo, annunciando l’avvio dell’istruttoria al termine della quale verrà calendarizzata la proposta nella Conferenza dei Capigruppo.
Dichiarazione di Igor Boni (Coordinatore Associazione radicale Adelaide Aglietta)
Abbiamo depositato la delibera di iniziativa popolare il 19 ottobre scorso, nei trenta giorni previsti dallo Statuto abbiamo a oggi ottenuto questa risposta che avvia la procedure per l’indizione dei referendum consultivi, che auspichiamo siano convocati in concomitanza delle prossime elezioni politiche per ridurre al minimo i costi.
Chiediamo alla Città metropolitana di procedere celermente con le verifiche amministrative per passare la palla al Consiglio metropolitano, il quale ha il potere di indire i referendum. A proposito di interventi strutturali su trasporti e ambiente noi ribadiamo che ad oggi lo stallo inaccettabile sulla realizzazione della seconda linea della metro può essere superato solo con il sistema del pedaggio in entrata, da attivare dopo la messa in funzione della metropolitana stessa. In più siamo convinti che occorra finalmente porre un freno nei piani regolatori dei Comuni allo spropositato consumo di suolo di questi ultimi decenni che ha distrutto un parte importante della risorsa“.