Grizzanti (radicali): iniziativa grillina puzza di voto di scambio
di
Igor Boni
·
8 Luglio 2011
Asti, 08 luglio 2011

Dichiarazione di Salvatore Grizzanti (Radicali Italiani):
Sono rimasto stupito nel leggere dell’iniziativa del Movimento 5 Stelle Progetto famiglie leggere, ma come? Proprio gli “anti-casta” ed “anti-partitocrazia” grillini si cimentano nella più bieca delle pratiche partitocratiche? Infatti, forse non
se ne sono accorti neanche loro, ma questo progetto puzza di voto di scambio. Come chiamare altriment
i un partito che presta soldi a chi vuole aprire un negozio? Chi voterà in futuro, magari alle elezioni comunali del 2012, quel negoziante?
Da militante di un partito che ha vinto un referendum per l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti mi permetto dire che se questa è l’alternativa su come utilizzare quel finanziamento allora: aridatece la prima Repubblica!
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Igor Boni
Nato a Torino nel 1968, sposato, due figli. Laureato in Agraria; lavora dal 1994 all’Ipla s.p.a. (Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente), una società pubblica che si occupa di tematiche ambientali, dove attualmente ricopro il ruolo di responsabile dell’Unità Operativa “Patologie Ambientali e Tutela del Suolo”.
Iscritto al Partito Radicale dal 1986, ha partecipato attivamente a tutte le campagne politiche radicali degli ultimi 25 anni, occupandosi in particolare di tematiche ambientali (protezione del suolo e del territorio, risparmio idrico e politiche energetiche), di diritti civili e temi di politica internazionale (diritti e democrazia nel mondo).
Negli anni è stato più volte candidato nelle liste radicali alle elezioni regionali e politiche. Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta dal 2001 al 2005 e dal 2008 al 2009. Da anni promuove iniziative con altre associazioni e partiti dell’area della sinistra liberale torinese e piemontese. Nel 2006 è stato uno dei principali animatori della Rosa nel Pugno; nel 2008 è stato promotore a Torino della campagna sulla trasparenza delle istituzioni e sull’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; nel 2010 ha promosso Idee per Torino, un think tank costituito da politici ed esponenti della cosiddetta società civile con l’obiettivo di portare i cittadini dentro il Palazzo; nel 2011 ha promosso la delibera popolare sulla trasparenza delle nomine e il “Patto d’azione per le riforme”, un coordinamento tra l’Associazione Aglietta, LibertàEguale, i Corsari e Alleanza dei Democratici per sostenere le riforme liberali in Italia.
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