Asti/Carcere, giovedì 14 ore 20 sit-in dei Radicali per l’amnistia.
di
Igor Boni
·
12 Luglio 2011
Grizzanti: catastrofe umanitaria, chi se ne lava le mani, è complice.
Asti, 12 luglio 2011
Giovedì 14 dalle ore 20:00 davanti all’ingresso della Casa circondariale di Asti in frazione Quarto Inferiore i Radicali astigiani terranno un presidio a sostegno della lotta nonviolenta di Marco Pannella, giunto oggi all’83° giorno di sciopero della fame, per chiedere un’amnistia “per la Repubblica” di fronte ad una situazione di illegalità che vede come primo delinquente proprio lo Stato che viola le sue stessi leggi ed è pluricondannato di fronte alla giustizia europea per violazione dei diritti umani.
Dichiarazione di Salvatore Grizzanti:
Si sta compiendo a pochi chilometri dal centro cittadino di Asti, più precisamente a Quarto, come in tutte le carceri italiane, una vera e propria catastrofe umanitaria: i numeri sono freddi ma inequivocabili: 67.174 detenuti nelle carceri italiane per 45.551 posti disponibili, 20.000 cittadini in sciopero della fame con Marco Pannella, 1.828 morti nelle carceri negli ultimi dieci anni di cui 653 sucidi e infine… 180.000 processi prescritti ogni anno. Ora basta! Si impone la necessità e l’urgenza di un’amnistia quale primo passo per affrontare la crisi della giustizia e l’emergenza del sovraffollamento delle carceri. Chi se ne lava le mani è complice.
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Igor Boni
Nato a Torino nel 1968, sposato, due figli. Laureato in Agraria; lavora dal 1994 all’Ipla s.p.a. (Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente), una società pubblica che si occupa di tematiche ambientali, dove attualmente ricopro il ruolo di responsabile dell’Unità Operativa “Patologie Ambientali e Tutela del Suolo”.
Iscritto al Partito Radicale dal 1986, ha partecipato attivamente a tutte le campagne politiche radicali degli ultimi 25 anni, occupandosi in particolare di tematiche ambientali (protezione del suolo e del territorio, risparmio idrico e politiche energetiche), di diritti civili e temi di politica internazionale (diritti e democrazia nel mondo).
Negli anni è stato più volte candidato nelle liste radicali alle elezioni regionali e politiche. Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta dal 2001 al 2005 e dal 2008 al 2009. Da anni promuove iniziative con altre associazioni e partiti dell’area della sinistra liberale torinese e piemontese. Nel 2006 è stato uno dei principali animatori della Rosa nel Pugno; nel 2008 è stato promotore a Torino della campagna sulla trasparenza delle istituzioni e sull’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; nel 2010 ha promosso Idee per Torino, un think tank costituito da politici ed esponenti della cosiddetta società civile con l’obiettivo di portare i cittadini dentro il Palazzo; nel 2011 ha promosso la delibera popolare sulla trasparenza delle nomine e il “Patto d’azione per le riforme”, un coordinamento tra l’Associazione Aglietta, LibertàEguale, i Corsari e Alleanza dei Democratici per sostenere le riforme liberali in Italia.
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