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Pensione o restituzione: prosegue la campagna di raccolta firme

Prosegue la mobilitazione dell’Associazione radicale Aglietta per giungere ad una rapida calendarizzazion della proposta di legge radicale per la restituzione dei contributi silenti.

Domani mattina, dalle 11 alle 13, sotto i portici di Piazza San Carlo (fronte San Paolo) si terrà un tavolo di raccolta firme.

Dichiarazione di Nathalie Pisano, segretaria Associazione Aglietta:

Da quando abbiamo rilanciato la campagna di Radicali Italiani, Ancot e Colap, per la restituzione dei contributi silenti, cioè di quei contributi che, benchè versati per anni non danno luogo ad un trattamento pensionistico e non vengono rimborsati al contribuente, sta emergendo un quadro poco rassicurante del pianeta delle gestioni previdenziali separate.

Drammatico è il caso dei silenti Enasarco, la cassa previdenziale obbligatoria di agenti e rappresentanti di commercio. Ad oggi sono oltre 500.000 gli iscritti all’Enasarco ai quali, a fronte di versamenti di migliaia di euro, non è riconosciuta alcuna prestazione.

L’Enasarco, fondazione privata ma controllata dal Ministro del Lavoro, è un’anomalia nel panorama degli enti previdenziali. E’ l’unico ente che eroga una previdenza integrativa obbligatoria aggiuntiva a quella dell’Inps, con l’aggravante che, trattandosi di previdenza integrativa, sarebbe per legge facoltativa.

Ma mentre la contribuzione integrativa è trasferibile in altri fondi previdenziali, agli agenti di commercio ciò è vietato da un regolamento iniquo e discriminante: o continuano a versare denaro fino al raggiungimento di 20 anni di contribuzione o perdono tutto.

Una situazione ingiustificabile e drammatica che riguarda migliaia di lavoratori per i quali oltre al danno si aggiunge la beffa.

Fino ad ora centinaia di torinesi hanno sottoscritto il nostro appello, invitiamo chiunque volesse raccontarci la propria storia a scrivere a

Torino, 21/10/2011