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Alluvioni, Radicali: Italia priva di efficaci sistemi di allerta

Boni: “Occorre posizionare pluviometri in tutte le valli a rischio per avvertire tempestivamente la popolazione del pericolo imminente”

Dichiarazione di Igor Boni (Radicali Italiani, esperto in materia ambientale):

Le cause principali dei disastri ambientali italiani, oltre all’eccezionalità delle piogge, sono da individuare in una pianificazione territoriale e urbanistica che non tiene in conto i rischi derivanti dalle acque. Se guardiamo la tragedia di Genova vediamo come strade e case siano poste a ridosso dei corsi d’acqua, all’interno del naturale alveo straordinario dei torrenti che scendono dalle vicinissime montagne. In alcuni casi tali corsi d’acqua sono stati completamente coperti da strade e strutture. L’esempio di Genova è la realtà di gran parte d’Italia. Oggi per limitare i danni a cose e persone occorrerebbero sistemi efficaci di allerta che sono totalmente assenti nel nostro Paese. Occorrerebbe ad esempio in ogni valle a rischio posizionare pluviometri capaci di misurare in continuo le precipitazioni e l’intensità di pioggia e avvisare automaticamente protezione Civile, Sindaci, Presidenti di provincia e Regione quando i valori rilevati superino la soglia d’attenzione. Si potrebbe così procedere tempestivamente ad evacuazioni mirate e alla emanazione di prescrizioni ai cittadini. Purtroppo però in Italia prevenzione dei rischi e pianificazione sono parole vuote di ogni significato”.

5 novembre 2011