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Idee per Torino raccoglie firme su trasparenza e qualità delle nomine

Domani e domenica dalle 10:30 alle 13 in Piazza castello angolo via Roma, a Torino, si terranno due tavoli di raccolta firme sulla delibera comunale e le petizioni che chiedono trasparenza e qualità delle nomine della politica nel Comune di Torino, nella Provincia di Torino e in Regione Piemonte. Al tavolo di sabato sarà presente Valentino Castellani.

Dichiarazione di Valentino Castellani e Igor Boni

“Dopo il grande lavoro che abbiamo svolto nella fase precedente le elezioni comunali di Torino, con “le primarie delle idee” e il coinvolgimento di molti nella costruzione delle priorità per la Città, oggi lanciamo una nuova iniziativa che mira ad ottenere un processo trasparente nella selezione delle candidature per le nomine di pertinenza del Comune, della Provincia e della Regione e un’attenzione assai maggiore alle qualità e al merito dei “nominati”. L’Associazione “Idee per Torino”, formalmente costituita prima dell’estate, promuove una raccolta firme su una delibera di iniziativa popolare che chiede trasparenza nelle nomine pubbliche e introduce un sistema che garantirebbe la competenza delle persone selezionate, indipendentemente dalle appartenenze politiche. Con questa proposta intendiamo mettere a disposizione di tutti, su internet, i curriculum dei candidati che intendono occupare un posto nelle società partecipate e consegniamo nelle mani di una commissione la scelta di chi ha o non ha le competenze minime per ricoprire l’incarico. Vogliamo, in sintesi, ridurre il potere di trattativa e di ricatto dei partiti; uno dei gravi problemi è infatti rappresentato dalle infiltrazioni della politica nei consigli di amministrazione delle società partecipate. Avere una tessera piuttosto di un’altra o non averne affatto, non è di per sé un merito o un demerito; sono le capacità che contano. Noi crediamo che la stessa politica, di qualsiasi colore essa sia, dovrebbe fare proprie le nostre istanze anche contro le grida sterili e populiste di certi rappresentanti della cosiddetta anti-politica”.
Torino, 18 novembre 2011