Vai al contenuto

Garante detenuti, prosegue da 40 giorni digiuno a staffetta

Il Presidente Cattaneo chiede agli uffici regionali di valutare la possibilità di inserire su internet i curriculum dei candidati alla nomina di Garante

Durante la settimana in corso partecipano all’iniziativa nonviolenta di sciopero della fame a staffetta: Gianni Pizzini, Blanca Briceno, Silvana Martina, Piergiorgio Contrafatto, Claudio Bellavita, Rocco Rizzo ed Enzo Cucco.

Dichiarazione di Igor Boni e Salvatore grizzanti (Presidente e Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta)

Il Presidente Cattaneo ci ha fatto nuovamente la cortesia di risponderci ufficialmente ribadendo le difficoltà in atto in Consiglio per raggiungere l’obiettivo della nomina e dando atto che la nostra proposta di inserire i curriculum dei candidati su internet, in visione a tutti i cittadini utenti della rete, valeva la pena considerarla seriemente. Ringraziamo ma non molliamo. Dopo 2 anni e 3 mesi dall’approvazione della legge, un mese in più o in meno potrebbe sembrare la stessa cosa; ma non è così. Giorno dopo giorno questa violazione in atto va a danno della democrazia e di tutti coloro che nelle carceri ci vivono (detenuti, polizia penitenziaria, impiegati amministrativi, direttori, educatori). Un semplice atto di responsabilità consentirebbe alla politica regionale di fare un passo avanti; un passo fondamentale per aprire un varco di informazione e di speranza nel chiuso delle mura delle carceri.

Torino, 24 febbraio 2012