Crisi tv private: Radicali chiedono seduta straordinaria Consiglio Regionale
di
Igor Boni
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28 Giugno 2012
Oggi Igor Boni, Presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Regionale On. Valerio Cattaneo e ai due vicepresidenti Roberto Boniperti e Roberto Placido, per chiedere che venga convocata una seduta straordinaria del Consiglio Regionale per discutere della difficile situazione dell’emittenza privata locale.
Dichiarazione di Igor Boni
Credo sia necessario che in Consiglio regionale si apra un confronto approfondito sul tema per individuare concretamente soluzioni efficaci, di concerto con la Giunta regionale, gli operatori del settore e il Corecom Piemonte. La crisi strutturale delle televisioni private è aggravata nella nostra regione da un passaggio al digitale in due momenti distinti (Piemonte occidentale a partire dal 24 settembre 2009; Piemonte orientale dal 25 ottobre 2010) che ha fatto crollare il mercato pubblicitario. Sottolineo inoltre la non completa applicazione dell’obbligo delle amministrazioni pubbliche di destinare almeno il 15% del denaro stanziato in pubblicità sui “mezzi di comunicazione di massa” e la mancata piena attuazione della legge regionale 25/2009, relativa agli interventi a sostegno dell’informazione e della comunicazione istituzionale via radio, televisione, cinema e informatica. Il rischio attuale è che vengano persi centinaia di posti di lavoro che corrispondono a professionalità e competenze; il silenzio su questo tema può divenire complice di una situazione che è inaccettabile
Torino, 28 giugno 2012
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Tag: corecomtelevisioni private
Igor Boni
Nato a Torino nel 1968, sposato, due figli. Laureato in Agraria; lavora dal 1994 all’Ipla s.p.a. (Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente), una società pubblica che si occupa di tematiche ambientali, dove attualmente ricopro il ruolo di responsabile dell’Unità Operativa “Patologie Ambientali e Tutela del Suolo”.
Iscritto al Partito Radicale dal 1986, ha partecipato attivamente a tutte le campagne politiche radicali degli ultimi 25 anni, occupandosi in particolare di tematiche ambientali (protezione del suolo e del territorio, risparmio idrico e politiche energetiche), di diritti civili e temi di politica internazionale (diritti e democrazia nel mondo).
Negli anni è stato più volte candidato nelle liste radicali alle elezioni regionali e politiche. Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta dal 2001 al 2005 e dal 2008 al 2009. Da anni promuove iniziative con altre associazioni e partiti dell’area della sinistra liberale torinese e piemontese. Nel 2006 è stato uno dei principali animatori della Rosa nel Pugno; nel 2008 è stato promotore a Torino della campagna sulla trasparenza delle istituzioni e sull’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; nel 2010 ha promosso Idee per Torino, un think tank costituito da politici ed esponenti della cosiddetta società civile con l’obiettivo di portare i cittadini dentro il Palazzo; nel 2011 ha promosso la delibera popolare sulla trasparenza delle nomine e il “Patto d’azione per le riforme”, un coordinamento tra l’Associazione Aglietta, LibertàEguale, i Corsari e Alleanza dei Democratici per sostenere le riforme liberali in Italia.
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