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Torino,bilancio. Viale: conti a posto, prima di tutto. Nessun assessore è intoccabile

Non piacciono al radicale Silvio Viale le minacce dei Moderati verso l’Assessore al Bilancio Guido Passoni, con il demagogico invito a ridurre i tagli, come se dipendessero da lui e non da una necessità di bilancio che coinvolge l’intera giunta.

Silvio Viale, che è stato eletto nel PD, ha osservato:

Inviterei Portas ad una maggiore moderazione. I tagli non piacciono, ma a i conti a posto sono la prima esigenza di una buona e “moderata” amministrazione, che non vuole morire di tagli. I tagli lineari sono ingiusti e diventano spesso la scorciatoia per non fare scelte politiche nette. Per questo condivido la prudenza di Passoni e l’invito agli assessori a fare ognuno la propria parte. Se, poi, alcuni non sono in grado o non se la sentono di fare l’assessore possono sempre prendere sul serio l’ammonimento di Portas sulla poltrona. Nessuno può pensare che i tagli dipendano da Passoni, senza mettersi in gioco come maggioranza e come ruoli che si ricoprono. Così, sul decentramento è l’ora di fare scelte chiare in funzione dell’area metropolitana, senza arroccarsi a difendere ognuno il proprio bottino.

Torino, 6 agosto 2013.