Bene Chiamparino su commissione inchiesta Sanità. Ora fuori i partiti dalla Sanità con pdl “Piemonte trasparente”
di
Igor Boni
·
29 Maggio 2014
Igor Boni (esponente radicale PD):
Già in campagna elettorale avevo chiesto la ricostituzione della Commissione d’indagine del Consiglio Regionale su sanità e appalti pubblici. Innanzitutto per non sprecare tutto il lavoro fatto, tutto il materiale acquisito dalla Commissione; per un ragione di ‘buon senso’, come dice giustamente Sergio Chiamparino.
E poi la Commissione d’inchiesta costituirebbe un utile supporto e completamento, sul fronte caldo della sanità regionale, del progetto di legge “Piemonte Trasparente” che ho predisposto con Davide Gariglio, con la collaborazione dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta; progetto che Gariglio potrà presentare all’apertura dei lavori del Consiglio regionale e che costituisce l’occasione per togliere finalmente dalle mani dei partiti le nomine dei direttori generali delle Aziende sanitarie regionali.
Torino, 29 maggio 2014
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Igor Boni
Nato a Torino nel 1968, sposato, due figli. Laureato in Agraria; lavora dal 1994 all’Ipla s.p.a. (Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente), una società pubblica che si occupa di tematiche ambientali, dove attualmente ricopro il ruolo di responsabile dell’Unità Operativa “Patologie Ambientali e Tutela del Suolo”.
Iscritto al Partito Radicale dal 1986, ha partecipato attivamente a tutte le campagne politiche radicali degli ultimi 25 anni, occupandosi in particolare di tematiche ambientali (protezione del suolo e del territorio, risparmio idrico e politiche energetiche), di diritti civili e temi di politica internazionale (diritti e democrazia nel mondo).
Negli anni è stato più volte candidato nelle liste radicali alle elezioni regionali e politiche. Segretario dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta dal 2001 al 2005 e dal 2008 al 2009. Da anni promuove iniziative con altre associazioni e partiti dell’area della sinistra liberale torinese e piemontese. Nel 2006 è stato uno dei principali animatori della Rosa nel Pugno; nel 2008 è stato promotore a Torino della campagna sulla trasparenza delle istituzioni e sull’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; nel 2010 ha promosso Idee per Torino, un think tank costituito da politici ed esponenti della cosiddetta società civile con l’obiettivo di portare i cittadini dentro il Palazzo; nel 2011 ha promosso la delibera popolare sulla trasparenza delle nomine e il “Patto d’azione per le riforme”, un coordinamento tra l’Associazione Aglietta, LibertàEguale, i Corsari e Alleanza dei Democratici per sostenere le riforme liberali in Italia.
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