CANNABIS: RADICALI E PASTAFARIANI DISCUTONO DI LEGALIZZAZIONE. CON ELEONORA BECHIS (ALTERNATIVA LIBERA), MAURIZIO MARRONE (FDI-AN) E SILVIO VIALE (RADICALI/PD).
Sabato 28 novembre l’Associazione Radicale Adelaide Aglietta e la Chiesa Pastafariana Italiana organizzano un dibattito pubblico dal titolo “Cannabis. Legalizzare o proibire?”, per mettere a confronto diversi punti di vista sulla regolazione di produzione, vendita e consumo dei derivati della cannabis. Partecipano: Eleonora Bechis, deputata di Alternativa Libera e membro dell’Intergruppo Parlamentare per la Legalizzazione della Cannabis; Maurizio Marrone, consigliere comunale e consigliere regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale; Silvio Viale, consigliere comunale radicale eletto nella lista del Partito Democratico. Modera la giornalista Ornella Darova. Seguirà buffet. Appuntamento alle ore 18:00 presso il Centro culturale Lombroso 16, in via Lombroso 16 a Torino.
Dichiarazione di Marco del Ciello, Igor Boni e Silvja Manzi, coordinatori dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta:
Noi radicali siamo da sempre impegnati per legalizzare il consumo delle sostanze stupefacenti, pensiamo infatti che ciascun individuo dovrebbe essere libero, come già lo è nell’illegalità, di bere, fumare o iniettarsi ciò che desidera nella legalità. Inoltre, sono sempre più numerose le prove scientifiche del fallimento delle politiche proibizioniste: il proibizionismo non riduce il consumo di sostanze stupefacenti (anzi!), non salva vite umane (anzi!), pesa sui conti pubblici e arricchisce la criminalità organizzata. Come, da ultimo, ha riconosciuto anche la Direzione Nazionale Antimafia. Ma soprattutto vorremmo che su questo tema si aprisse un grande dibattito pubblico. Per questo, in collaborazione con gli amici Pastafariani, abbiamo deciso di offrire ai torinesi un momento di informazione e di discussione.
Dichiarazione di Carlotta Pavese, frescova della Chiesa Pastafariana Italiana:
La Chiesa Pastafariana è un’organizzazione religiosa impegnata a promuovere la tolleranza, il dialogo e il rispetto dei diritti individuali. Qui a Torino abbiamo organizzato in primavera la manifestazione “Tagliatelle in Piedi” per criticare in modo ironico e divertente l’oscurantismo delle Sentinelle in Piedi e abbiamo trovato il consenso di centinaia di cittadini. Il nostro è un movimento giovane che non ha ancora maturato una posizione netta sul tema della legalizzazione della cannabis. Per questo abbiamo voluto organizzare, insieme agli amici radicali, un momento di confronto che possa fornire a noi – e ai cittadini torinesi – gli strumenti necessari a formarci un’opinione non ideologica.