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Primo Maggio/Lista “+Europa – SI’ TAV”: in Piazza S. Carlo con nostri manifesti e raccolta firme per legalizzazione cannabis, che creerebbe migliaia di nuovi posti di lavoro. L’America insegna.

Silvja Manzi (segretaria di Radicali Italiani e candidata nel listino di Sergio Chiamparino per la lista +Europa SI TAV) e Silvio Viale (fra i capilista a Torino di +Europa SI TAV):

Come radicali, negli anni passati, siamo stati sempre presenti al corteo del Primo Maggio, che è e rimane la festa del lavoro e dei lavoratori. Per la prima volta il Movimento NO TAV ha ritenuto di dover essere presente in modo massiccio e visibile al corteo di mercoledì. Libero di farlo ma il corteo è di tutti e di nessuno, non sono ammesse strumentalizzazioni e etichettature rispetto a un momento di festa e di riflessione che è, appunto, di tutti e di tutte.

Come abbiamo fatto ogni anno, anche mercoledì installeremo in Piazza San Carlo (dove termina il corteo) un banchetto dove esporremo i manifesti della nostra lista elettorale alle regionali e raccoglieremo le firme dei cittadini sulla petizione (nell’ambito della campagna “WeeDo!”” di Radicali Italiani) per la legalizzazione della cannabis: http://www.cannabis.radicali.it/firma

Secondo un recente studio (vedi link in calce), negli Stati Uniti, dove 10 stati hanno legalizzato la cannabis, sono stati creati 211.000 posti di lavoro (296.000 con l’indotto). Per dare un metro di confronto si stima che 112.000 americani lavorino attualmente nell’industria tessile, mentre sono solo circa 52.000 le persone impiegate nell’industria carbonifera.

Quello che accade nell’America di Trump potrebbe accadere anche nell’Italia di Salvini e Di Maio; innanzitutto, senza bisogno di nuove leggi, nel settore della cannabis terapeutica. La produzione dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze non basta a soddisfare la domanda dei malati e il Ministero della Salute ha dovuto importarla prima dalla Germania e poi dall’Olanda. Non esiste nessuna legge che proibisca di coltivare la cannabis terapeutica non solo a Firenze ma anche a Torino, Carmagnola, Bra, eccetera eccetera…

Diciamolo: anche nel campo della canapa, la presenza in Consiglio Regionale anche di un solo eletto della lista “+Europa  SI TAV” può fare la differenza.

https://d3atagt0rnqk7k.cloudfront.net/wp-content/uploads/2019/03/01141121/CANNABIS-JOBS-REPORT-FINAL-2.27.191.pdf