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Legalità Consiglio Regionale/Manfredi: consigliere Marrone spieghi sua presenza nel Donbass a tavola con ricercato da magistratura italiana.

Legalità in Consiglio Regionale/Manfredi (radicali): non basta stracciarsi le vesti, occorre chiarire tutte le zone d’ombra. Consigliere Marrone non si è ancora espresso su sua cena del 2017, nel Donbass, assieme, tra gli altri, a pregiudicato fascista Andrea Palmeri, ricercato da magistratura italiana.

Abolire sistema delle preferenze ed introdurre il sistema uninominale all’inglese.

Giulio Manfredi (Radicali Italiani):

Leggo che il più duro nei confronti di Roberto Rosso, quello che fino all’altro ieri era un suo compagno di partito, è stato il consigliere Maurizio Marrone, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale. Ma per vestire i panni di Catone il censore bisogna avere tutte le carte in regola e Marrone non le ha.

Noi radicali gli chiediamo pubblicamente dal 2017 di spiegare non solo la sua presenza nel Donbass occupato dai secessionisti filorussi ma il fatto di cenare assieme, tra gli altri, ad Andrea Palmeri , pregiudicato fascista già all’epoca ricercato dalla Procura di Lucca ed oggi ricercato anche dalla Procura di Genova nell’ambito dell’inchiesta sui reclutatori italiani di mercenari per il Donbass. Rimandiamo al servizio della trasmissione televisiva NEMO dell’8 giugno 2017 (vedi link in calce comunicato).

Rispetto al problema più generale delle infiltrazioni criminali nella politica, invito il Presidente Cirio e l’intero Consiglio Regionale a riflettere su una riforma radicale della legge elettorale regionale, che porti all’abolizione del sistema proporzionale, basato sulle preferenze, con l’introduzione del sistema maggioritario uninominale, all’inglese.

Già una volta, cinque anni fa, il Piemonte ha pagato cara l’illegalità elettorale, le firme false dell’allora consigliere regionale Michele Giovine, sostenuto fino all’ultimo dal centro-destra di Roberto Cota. Cambiare il sistema elettorale, abolire la corsa alle preferenze, non è la panacea di tutti i mali, non impedirà alla criminalità organizzata di provare ad inquinare il processo elettorale, ma sicuramente eliminerà molti appetiti, molte tentazioni, molte occasioni di compravendita dei voti.

Radicali Italiani e + Europa hanno depositato in questo Consiglio Regionale, come fecero in quello passato, una petizione popolare per richiedere la modifica del sistema elettorale in senso uninominale maggioritario. Qualche consigliere intende toglierla dai cassetti ed iniziare a discutere del problema, o anche questa legislatura vedrà, sul fronte elettorale, il nulla di fatto che si è verificato nella legislatura precedente?

Link a servizio di NEMO dell’8/06/2017 in cui compaiono, negli ultimi minuti, sia il consigliere regionale Maurizio Marrone sia il pregiudicato Andrea Palmeri

https://www.youtube.com/watch?v=j0doYMZBKZY

Link a comunicato radicale del 14/06/2017

https://www.associazioneaglietta.it/2017/06/14/caso-marrone-palmeriradicali-segnalano-a-procure-torino-e-lucca-presenza-contestuale-a-evento-nellucraina-occupata-di-consigliere-regionale-e-di-latitante/