PASSERELLA DEL LEGHISTA GUSMEROLI NEL REPARTO COVID DELL’OSPEDALE DI BORGOMANERO
Radicali Italiani: vergognosa speculazione. Come un padrone la Lega considera tutto di sua proprietà e a sua disposizione.
Igor Boni (presidente Radicali Italiani) e Silvio Viale (coordinatore Associazione Radicale Adelaide Aglietta):
Marco Pannella sosteneva che la partitocrazia era un Re Mida al contrario: era capace di trasformare tutto quello che toccava non in oro ma in merda. Quello che è accaduto ieri nell’ospedale di Borgomanero ne è l’ultima, eclatante testimonianza: il deputato leghista locale, Alberto Gusmeroli, debitamente munito di mascherina e camice bianco debitamente firmato “Gus”, si è aggirato per oltre un’ora per le corsie, anche nei reparti di terapia intensiva e sub intensiva, stringendo mani e facendo selfie, per poi piazzare il tutto su Facebook.
Leggiamo che la direttrice dell’ASL di Novara ha cercato di giustificare la passerella del deputato dicendo che sono stati gli operatori dell’ospedale ad invitarlo, per sentire vicino a loro le istituzioni. Francamente dubitiamo che medici ed infermieri abbiano il tempo e la voglia di invitare persone esterne alla struttura e di nessuna utilità, anche se non possiamo escludere qualche furberia di partito. Stupisce che il solerte deputato in un anno non abbia mai trovato il tempo di informarsi o di solidarizzare con il personale, magari fuori dai reparti, con pacche sulle spalle e selfie inclusi.
