Nella mattinata di oggi una delegazione dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta composta dai coordinatori Lorenzo Cabulliese e Andrea Turi, dall’avvocato Alberto Ventrini e dalla coordinatrice della Cellula Coscioni Torino Miriam Abate si è recata nel carcere Lorusso-Cotugno per far sottoscrivere ai detenuti la proposta di legge regionale sul suicidio medicalmente assistito proposta dall’Associazione Luca Coscioni.
“Siamo stati accompagnati in vari bracci del penitenziario dall’ispettore Carotenuto, che ringraziamo per la disponibilità e il tempo dedicatoci, per raccogliere le firme delle persone interessate e sensibili al tema. Sono state raccolte circa 30 firme che sarebbero state più numerose se non fosse per l’interdizione dai pubblici uffici di alcuni condannati, una norma fascista prevista dal nostro Codice Penale sulla cui natura e finalità rispetto al dettato costituzionale della funzione rieducativa non ci si interroga abbastanza. Ringraziamo i firmatari e le forze dell’ordine che con gentilezza ci hanno permesso di svolgere questo dovere civico – dichiarano all’uscita i radicali – Molti son venuti a ringraziarci per essere gli unici sempre presenti e attenti alla visione carceraria, alcuni di essi ci han raccontato aneddoti relativi al loro incontro con Pannella. Ciò dimostra quanto sia quantomai necessaria la presenza dei radicali in questi luoghi. Proprio per tale motivo Radicali Italiani ha lanciato ‘Devi Vedere’ la campagna per portare la cittadinanza nelle carceri” concludono.