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PD E RADICALI ITALIANI: LEGIONELLA AL GRATTACIELO? SERVE FARE CHIAREZZA

Grattacielo Regione/Valle (PD) e Boni (Radicali Italiani): attendiamo comunicazione ufficiale da Tronzano su legionella e gas radon e sul servizio di gestione integrata della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro; continuano le spese per il grattacielo (900.000 euro per ascensori. 418.000 euro a SCR per prosecuzione incarico Direzione Lavori fino al collaudo tecnico/amministrativo)

Daniele Valle (vicepresidente Consiglio Regionale Piemonte, PD) e Igor Boni (presidente Radicali Italiani):

Nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 28 giugno fra le organizzazioni sindacali e gli assessori regionali Tronzano e Caucino sulle varie criticità esistenti nel Grattacielo della Regione Piemonte, Tronzano ha comunicato che non vi è rischio di legionella e che l’Amministrazione avrebbe inviato apposita comunicazione per tranquillizzare i dipendenti. Visto che sono passati nove giorni, sollecitiamo tale comunicazione, anche perché nel frattempo è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del 29 giugno la determinazione dirigenziale n. 556/A112C del 20 giugno 2023 (Servizio di gestione integrata della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro della Regione Piemonte …), che a pagina 2 cita non solo “i rapporti/confronti in atto con i referenti dell’ASL per i risultati delle indagini sulla legionella presso l’impianto idrico del Grattacielo Piemonte” ma anche “le indagini relativamente alla presenza di legionella e gas radon presso il Grattacielo Piemonte” (vedi anche pagina 1 dell’Allegato).

Sarebbe cosa buona e giusta se l’Assessore Tronzano pubblicasse un’esaustiva dichiarazione nella pagina dedicata al Grattacielo sul sito istituzionale, visto che la sua ultima comunicazione pubblicata risale al 2 gennaio 2023. Tronzano dovrebbe anche chiarire questo punto: nel provvedimento regionale citato è scritto che il TAR Piemonte ha annullato la determinazione regionale con cui era stata aggiudicato il “Servizio di gestione integrata della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro della Regione Piemonte” all’operatore economico CONSILIA CFO S.R.L. Ciononostante, la Regione ha aggiudicato il servizio al suddetto operatore per 30 giorni, per 32.000 euro; alla fine dei 30 giorni cosa accadrà?
Quali sono le ragioni dell’annullamento? E perché riaffidare proprio alla stessa ditta dell’affidamento annullato?
Infine, rileviamo che continuano gli stanziamenti di ingenti fondi regionali per il completamento e la messa a regime del grattacielo. Citiamo solamente i 900.000 euro che fino ad ora sono stati assegnati (con quattro determinazioni regionali) alla “Società Schindler Spa” per la realizzazione e la gestione dei 12 ascensori e i 418.464,34 euro che sono stati assegnati a “S.C.R. Piemonte S.P.A.” per la prosecuzione incarico di Direzione Lavori fino al collaudo tecnico amministrativo del grattacielo (si tratta del settimo Addendum, cioè della settima integrazione compensi a S.C.R. dal 2017, più di una all’anno – Vedi secondo link con D. D. 28 giugno 2023, n. 587).

 

Link a D. D. n. 556/A112C del 20 giugno 2023:

http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2023/corrente/attach/dda1110000556_1080.pdf

 

Link a D. D. 28 giugno 2023, n. 587:

http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2023/corrente/attach/ddxst00000587_1080.pdf