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CENTENARIO DELITTO MATTEOTTI, CHIEDIAMO CHE IL COMUNE DI PEZZANA RIMUOVA LA CITTADINANZA ONORARIA A MUSSOLINI E LA DIA A MATTEOTTI. IL GOVERNO MELONI REVOCHI TUTTE LE CITTADINANZE ONORARIE AL DUCE

Questa mattina, nel centenario del rapimento ed omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti da parte di squadristi fascisti, si è tenuto un flash mob radicale davanti al Municipio di Pezzana (VC), sito in Via Matteotti n. 50. Il Consiglio Comunale di Pezzana rinnovò il 30 settembre 2021 la cittadinanza onoraria già concessa a Benito Mussolini il 15 maggio 1924. Come già fatto nel centenario della “Marcia su Roma”, i militanti radicali hanno esposto una gigantografia della carta d’identità di “Mussolini Benito, di professione “dittatore”, segni particolari “fascista”. Per onorare la memoria di Giacomo Matteotti i radicali hanno deposto rose rosse all’ingresso del Municipio.

Erano present Roswitha Flaibani (+Europa Vercelli), Lorenzo Cabulliese e Daniele Degiorgis (Coordinatori Associazione radicale Adelaide Aglietta), oltre agli esponenti radicali Igor Boni, Giulio Manfredi, Silvja Manzi (Europa Radicale), che hanno dichiarato:

“Citiamo solo questo passaggio della vergognosa delibera del Comune di Pezzana: “… il clamoroso successo del Partito Fascista rappresentava l’anima del paese di quel tempo ed in questo contesto va inserita l’onorificienza rivolta ad un capo di governo che si interessava delle sorti di una piccola comunità di provincia…”. Falso. Il 30 maggio 1924, Giacomo Matteotti intervenne alla Camera dei Deputati per denunciare, fra gli strepiti e le intimidazioni dei deputati fascisti, il clima generale di intimidazione, violenza, brogli in cui si svolsero le elezioni politiche del 6 aprile 1924; quella denuncia rappresento’ la sua condanna a morte. Nel mese di maggio del 1924 centinaia di Comuni italiani (fra cui Pezzana) concessero la cittadinanza onoraria al capo del governo Benito Mussolini al solo scopo di ingraziarselo ed ottenere favori e prebende dal governo centrale.

Siamo tornati a Pezzana sia per commemorare Giacomo Matteotti a cent’anni dalla morte sia per richiedere al consiglio comunale – lo faremo anche con apposita istanza formale – di concedere a Matteotti la cittadinanza onoraria, contestualmente alla revoca di quella a Benito Mussolini. In alternativa, chiediamo al Comune di Pezzana di rinominare Via Giacomo Matteotti, dove sorge il Municipio, in Via Benito Mussolini, qualora l’amministrazione rivendichi ancora le parole scritte nella sua delibera e, quindi, reputi insindacabile l’onorabilità del Duce.

Ricordiamo che di fronte alla nostra precedente richiesta di revocare la cittadinanza onoraria concessa nel 1924, il sindaco decise tre anni fa di rivendicare e fare propria tale decisione, rinnovando la cittadinanza onoraria a un uomo che, il 3 gennaio 1925, in Parlamento, assunse su di sé la responsabilità morale del delitto Matteotti e di tutte le violenze commesse dagli squadristi fascisti in Italia dalla fondazione del “Fasci di combattimento” nel 1919.

Ricordiamo che quanto è successo a Pezzana è avvenuto nel silenzio di tutti i partiti, in particolare di quelli che ci regalano ogni giorno lezioni di antifascismo e distribuiscono patenti di fascismo.

Noi non molliamo. Da Pezzana rivolgiamo una richiesta alla presidente Giorgia Meloni: adotti un provvedimento generale per la revoca di tutte le cittadinanze onorarie concesse dai Comuni italiani, durante il ventennio fascista, a Benito Mussolini. Non si tratta di riscrivere la storia; si tratta di prendere atto, una volta per tutte, che la Repubblica nata dalla Resistenza non vuole avere più nessun legame, neppure onorario, con il regime fascista.

 

Link a Deliberazione Consiglio Comunale di Pezzana (n. 23 del 30/09/2021) con cui è stata rinnovata la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini:

http://www.servizipubblicaamministrazione.it/servizi/VenereWeb/..%5C..%5Cvenere_storico_2%5Cpzzn552%5CData%5CDelibere%5Ccc-2021-00023.pdf