Carcere/Radicali Aglietta: domani a mezzogiorno conferenza stampa su presentazione “dossier decreto legge sicurezza” e sciopero fame Chiara Squarcione
Venerdi 23 maggio alle 12:00, presso la sede dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta (Via San Dalmazzo 9/bis/b, Torino), si terrà una conferenza stampa per esporre le motivazioni dello sciopero della fame portato avanti per dodici giorni da Chiara Squarcione (membro di giunta dell’Associazione Aglietta) insieme a Rita Bernardini (Nessuno Tocchi Caino) e Laura Di Napoli (Associazione Tonino Pascali).
Nella medesima occasione avverrà la presentazione del dossier di analisi redatto dall’Associazione Aglietta sul decreto-legge “Sicurezza” approvato dal governo Meloni il 4 aprile 2025, provvedimento contenente disposizioni in materia di tutela del personale delle Forze dell’Ordine, di ordinamento penitenziario e in generale di pubblica s sicurezza
L’Associazione radicale Adelaide Aglietta, ha dunque deciso di redigere un’analisi più approfondita del classico comunicato stampa d’opposizione al governo. Lo scopo che l’Associazione si è prefissata nella stesura di questo dossier è stato quello di analizzare il d.l. “Sicurezza”, soffermandosi sul metodo della decretazione d’urgenza, scelto dal governo e sui profili penalmente rilevanti. Il provvedimento infatti prevede l’introduzione di quattordici nuove fattispecie di reato e nove nuove aggravanti. È sufficiente riflettere sulla scelta d’utilizzo di un decreto-legge per promulgare norme penali per aver chiara l’impostazione securitaria del provvedimento, che rafforza sempre di più l’approccio panpenalista attuato dal governo Meloni.
È proprio in supporto di questo lavoro che Chiara Squarcione (membro di giunta dell’Associazione) ha condotto uno sciopero della fame di dodici giorni, insieme a Laura Di Napoli (Associazione Tonino Pascali) e Rita Bernardini (Nessuno Tocchi Caino). Il digiuno ha avuto per fine inoltre l’ottenimento di colloquio tra l’onorevole Bernardini, il Presidente del Senato della Repubblica La Russa e l’onorevole Giachetti per la discussione del disegno di legge sulla liberazione anticipata speciale.