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Congresso Associazione Aglietta: le nuove cariche e la mozione

SALVATORE GRIZZANTI, 24 ANNI, E’ IL  NUOVO SEGRETARIO. TESORIERE: NICOLA VONO. PRESIDENTE: IGOR BONI.

“A DUE ANNI DALL’APPROVAZIONE DELLA LEGGE ISTITUTIVA, IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE  NOMINI IL GARANTE REGIONALE DELLE CARCERI”.

L’astigiano Salvatore Grizzanti, 24 anni, laureando in Scienze Politiche, è il nuovo segretario dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta. Grizzanti è il piu’ giovane segretario che l’Associazione ha avuto nei suoi ormai 12 anni di vita. In soli tre anni di militanza radicale, Grizzanti ha incardinato ad Asti un’innumerevole serie di iniziative per la trasparenza e la legalità dell politica locale, riuscendo nello stesso tempo a dotare l’Associazione di tutti i nuovi strumenti di comunicazione, dal sito Internet rinnovato, a Facebook, a Twitter.

 

Nicola Vono, 32 anni, di Mappano (TO), laureato in filosofia, di professione trader finanziario, è il nuovo tesoriere dell’Associazione Aglietta, in cui milita da sette anni.

 

Igor Boni, 43 anni, laureato in Agraria, dipendente dell’IPLA, è il nuovo presidente dell’Ass. Aglietta.  Sono ormai 25 anni che Boni è impegnato nelle file radicali ed è stato uno dei fondatori dell’Associazione. Nell’ultimo anno ha concorso alla creazione del think  tank di “Idee per Torino”, che ha come presidente Valentino Castellani.

 

Il XV° Congresso dell’Associazione Aglietta, oltre a eleggere i nuovi organi, ha votato la mozione, il programma per il nuovo anno di attività.

 

Oltre alla prosecuzione delle lotte radicali in corso (per l’amnistia, per l’anagrafe pubblica degli eletti e nominati in Provincia, Regione e nei Comuni, per l’antiproibizionismo e la libertà di scelta sulla sessualità e sul fine vita), l’Associazione ha, altresì deciso di:

 

–          lanciare da subito un’iniziativa di digiuno di dialogo nei confronti del Consiglio Regionale del Piemonte affinchè esso nomini finalmente il “Garante regionale delle carceri”, a due anni di distanza dalla legge istitutiva (L. R. 28 del 2 dicembre 2009);

–          continuare a chiedere rispetto della legalità in Valle di Susa sia per garantire la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione (a tal fine si richiama il documento “11 volte SI’ alla TAV Torino-Lione” scaricabile dal sito dell’Associazione) sia per garantire il diritto di manifestare, nella legalità, a chi è contrario all’opera;

–          sostenere con maggiore attenzione l’attività consiliare di Silvio Viale, che l’Associazione ha contribuito a far eleggere nel Consiglio Comunale di Torino, come indipendente radicale nella lista del PD;

 

Infine, l’Associazione, che vive unicamente di autofinanziamento, ha fissato il raggiungimento di almeno 200 iscritti nel 2012 come condizione sine qua non per il proseguimento delle sue attività.

 

 

Torino,  5 dicembre 2011