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Anche l’assessore Monferino renda pubblici i suoi redditi

Dichiarazione di Giulio Manfredi

Sul supplemento straordinario al Bollettino Ufficiale n. 1/2012 della Regione Piemonte è stato pubblicato lo stato patrimoniale e tributario di Consiglieri e Assessori regionali relativo all’anno 2010. Prima precisazione: il documento non è disponibile online (alla faccia della trasparenza e dell’avvicinare i cittadini al Palazzo, vero Presidente Cattaneo?). Noi radicali chiediamo che sia modificata la legge regionale che vieta la pubblicazione online; ancor meglio, chiediamo che il Consiglio Regionale istituisca finalmente l’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati. Una nostra proposta in tal senso giace da mesi nei cassetti di Palazzo Lascaris, assieme ad un’altra del consigliere Cerutti.

Seconda precisazione: su 70 fra consiglieri e assessori mancano i redditi e il patrimonio di una sola persona: l’Assessore alla Salute e all’Assistenza Paolo Monferino. Ci sono voluti parecchi mesi e parecchi comunicati radicali per far sì che sul sito della Giunta Regionale apparisse l’informazione che Monferino è membro attualmente dei Consigli di Amministrazione di CNH (Case New Holland), Ferrari S.p.A., Alleanza Toro S.p.A. e Indesit Company. Ricordo che Alleanza Toro Assicurazioni detiene titoli di numerose industrie farmaceutiche (Glaxo, Roche, Merck & Co., Pfizer Inc.) e che nel cda di “Ferrari S.p.A.” siede anche sir Christopher Gent, presidente (non esecutivo) del secondo gruppo farmaceutico del mondo, la britannica GlaxoSmithKline. Ma pare che l’evidente conflitto di interessi di Monferino sia evidente solo a noi radicali; su questo le opposizioni in Consiglio non vedono, non sentono, non parlano …
Quanto dovremo aspettare perché Monferino renda noto il suo patrimonio e i suoi redditi? Ha forse paura di scalzare il “povero” Laus dal primo posto in classifica?