Vai al contenuto

Nucleare, Viale: un premier capace di tutto prende in giro gli italiani. Ora referendum comunque

QUALE E’ LA POSIZIONE DI COPPOLA E MUSY?

Dopo la confessione di Silvio Berlusconi che la moratoria è solamente un escamotage per evitare il referendum Silvio Viale (presidente di Radicali Italiani, candidato alle elezioni comunali di Torino come indipendente nella lista del PD) ha dichiarato:

“Ringrazio il presidente Berlusconi per l’estrema franchezza e per avere dimostrato di essere capace di tutto, anche di prendere in giro gli italiani senza alcun pudore. Lo ringrazio, però, anche per aver letteralmente tolto le castagne dal fuoco all’Ufficio centrale della Corte di Cassazione, che deve decidere a breve se il provvedimento del governo sia atto a evitare il referendum del 12 giugno. Poiché Berlusconi ha detto che quel provvedimento serve solo a prendere tempo per poi riproporre il piano nucleare, costringere i promotori ad una nuova raccolta di firme, l’Ufficio centrale della Cassazione non potrà che dare il via libera al referendum, essendo provato che il governo non intende cambiare i principi ispiratori delle leggi oggetto della consultazione referendaria, ma solo impedire il pronunciamento del popolo.”

Silvio Viale, con riferimento alle elezioni comunali di Torino, si è poi rivolto a Michele Coppola e Alberto Musy:

Credo che i cittadini torinesi abbiano il diritto di conoscere la posizione dei candidati a sindaco sul nulla scelta nuclearista del governo, anche in considerazione della vicinanza dei siti piemontesi. Cosa aspettano Michele Coppola (PDL) e Alberto Musy (Terzo Polo) a rompere il silenzio. I torinesi hanno bisogno di risposte secche e franche come quelle formulate oggi dal Presidente del Consiglio.”.

Torino, 26 aprile 2011