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CIAO BRUNO SEGRE, LA TORINO CAPITALE DEI DIRITTI PERDE IL SUO PIONIERE. LUTTO CITTADINO E SUBITO UNA VIA PRINCIPALE DELLA CITTÀ

“Oggi la Torino Capitale dei diritti si veste di nero, abbiamo perso il pioniere per le battaglie sulla laicità, la verità scientifica, i diritti, la nonviolenza e l’antifascismo. Il suo impegno ha toccato più generazioni di torinesi e con valore dobbiamo continuare a batterci per ciò che ci ha insegnato Bruno” – salutano così l’avvocato Segre i coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta Lorenzo Cabulliese, Andrea Turi e Giorgio Maracich – “Auspichiamo che la Città di Torino proclami il lutto e metta le bandiere a mezz’asta. Ci sono persone per cui bisogna avere il coraggio di cambiare la toponomastica. Bruno Segre ha rappresentato la memoria storica di Torino, una via della città è il minimo del ringraziamento e l’occasione per mantenerne vivo il ricordo. Nei prossimi giorni depositeremo la richiesta alla Commissione Toponomastica per cambiare Via del Carmine, nel tratto tra Piazza Savoia e corso Valdocco in Via Bruno Segre. Non a caso quel tratto, che parte dall’Obelisco che ricorda le Leggi Siccardi, l’unico monumento in Italia dedicato alla laicità dove ogni XX settembre l’avvocato teneva un presidio a difesa di tale principio, e termina negli spazi del Polo del ‘900, l’istituzione culturale torinese per eccellenza tanto amato dall’avvocato.” concludono.